I libri, un incubo

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No, non parlo dello stato di ossessione in cui si cade quando si leggono quei rari libri in grado di monopolizzare la propria vita quotidiana e far passare tutto il resto in secondo piano. In quel caso non parlerei di incubo, mi verrebbe piuttosto in mente un post di Clelia di qualche tempo fa.

Sembra piuttosto, in base a ricerche pubblicate in questi giorni, che i libri siano fra i meno graditi dei regali di Natale. Un vero ‘incubo per un milione e mezzo di nostri connazionali’, come scrive il comunicato, è dunque avere un libro per casa e doverne sfogliare qualche pagina per poter almeno dire qualcosa quando ci chiederanno se ci è piaciuto. Certo c’è libro e libro, ma il sondaggio non distingue: i libri sono al terzo posto fra i regali sgraditi dietro a due classici come maglioni e cravatte.

Io non sono fra coloro che hanno incubi di questo genere e ho felicemente ricevuto libri di Ellroy, Terzani, Mishima, Benni, Berselli, Brooks. Ringrazio pubblicamente.

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0 Commenti

patrickcolgan Gennaio 10, 2007 - 5:00 pm

Grazie dei saluti. e benvenuti ai nuovi lettori. Devo dire che non credo molto a questo tipo di notizie o di sondaggi. Mi ha fatto piacere vedere le librerie piene attorno a Natale e vederne aprire una davanti a casa mia, in un paese dove ne mancava una da almeno dieci anni. Forse – per il momento – questo conta più di un sondaggio.

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paolo ferrucci Gennaio 6, 2007 - 7:07 pm

I libri sono stati il mio oggetto del desiderio da quand’ero ragazzino. Non me lo sono mai spiegato fino in fondo: a casa ce n’erano un po’ dappertutto, forse è stato quello il fatto determinante.
Ora, da qualche tempo, non me ne regalano più perché sanno che ne ho tanti, e forse rischiano di darmi un doppione. Così sono passati ai pigiami e alle tute da portare in casa.

Un saluto e un augurio da un nuovo visitatore.

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stefigno Gennaio 4, 2007 - 12:43 am

Questa notizia , ascoltata anche da me , oggi nel tg, mi ha lasciato incredibilemente esterefatto. Perchè alla fine siamo arrivati anche a questo punto. Al punto da considerare i libri, cosa sgradita. Da non crederci. Io invece ho ricevuto con piacere J.t. Leroy (ingannevole è il cuore più di ogni cosa) e poi ammaniti (Niccolò),,,non male,,,più una stra-mega-varietà di manuali tecnici.

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Clelia Mazzini Gennaio 3, 2007 - 7:59 pm

E vorrei vedere che proprio tu avessi incubi del genere…

Grazie per la menzione.

Clelia

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