Quanto costa fare un viaggio in Giappone? Provo a rispondere a questa domanda (risposta breve: dipende, ma meno di quel che pensate). Attenzione però, la pandemia potrebbe aver cambiato le cose
Non sono ricco. Ho potuto fare 15 viaggi in Giappone in dieci anni (prima della pandemia) organizzati in autonomia e senza sponsorizzazioni soltanto perché ho fatto attenzione ai costi. Perché non è un Paese particolarmente costoso, ma sapersi muovere può fare la differenza e permettere di risparmiare davvero tanto.
In questo post provo a raccontarvi quanto costa fare un viaggio in Giappone e come spendere il meno possibile. Del resto sul Giappone ho scritto anche due guide (l’ultima, la guida verde del Touring, è questa) e un po’ di esperienza ce l’ho, anche se non si smette mai di imparare!
Viaggio in Giappone low cost (o quasi)
Il Giappone non è un Paese particolarmente costoso.
Innanzitutto chiariamo una cosa. Nonostante ci sia una quantità immensa di siti che offrono aiuto, suggerimenti, consigli, il Giappone non è un Paese difficile in cui viaggiare. E non è nemmeno particolarmente caro. Lo era certo negli anni ’90, ma ormai da molti anni è cambiato tutto anche se il Paese continua ad avere questa fama di posto costoso.
Che budget si deve prevedere? Adattandosi molto e con un po’ di fortuna due settimane si possono fare con circa 2000 euro a testa tutto compreso. Anche meno se si è particolarmente attenti. Una cifra più facile entro cui mantenersi è sui 2200 euro o poco più. Se volete dedicarvi a shopping e regali i costi aumenteranno sensibilmente.
Non si tratta di un viaggio low cost in senso stretto, tutt’altro, ma considerando la distanza della meta non si può definire neppure una meta cara. E con alcuni accorgimenti si può risparmiare, anche molto.
Aggiornamento 2023: Questo post è stato scritto per la prima volta diversi anni fa e da allora sono cambiate diverse cose: per esempio i voli sono più che raddoppiati. Il cambio valuta è, invece, molto più favorevole ora.
Vediamo i costi di un viaggio in Giappone nel dettaglio

I voli per il Giappone
Prima della pandemia ho sembre considerato circa 550 euro di biglietto aereo. O speso anche molto meno (circa 400 euro). Ma nel 2022 le cose sono cambiate. L’inflazione, la chiusura dello spazio aereo russo e la lunga impossibilità di viaggiare in Giappone hanno aumentato i prezzi che fluttuano, a seconda di periodi e combinazioni, fra 650 e oltre 1500 euro per andata e ritorno. La media – acquistando con un buon anticipo – è sui 950-1000 euro (novembre 2023) e vi consiglierei di cercare di non spendere di puù di questa cifra. Eva Air (ottima) offre buone soluzioni da Milano, a volte con prezzi inferiori. Air China propone voli anche a 650-700 euro ma spesso con combinazioni poco favorevoli. Le cose però potrebbero cambiare nel prossimo futuro.
In luglio e agosto e per le Feste natalizie i voli per il Giappone costano di più e conviene muoversi per tempo. Qui spiego come cerco i biglietti aerei sui comparatori di prezzo e sui siti delle compagnie.
Per un primo viaggio consiglio, se possibile, di arrivare a Tokyo e ripartire da Osaka (o viceversa). In genere i prezzi non sono più cari rispetto ai biglietti in cui si usa un solo aeroporto. Cercate su Skyscanner (o Momondo, o Kayak…) con la modalità ‘volo multi destinazione’. In genere non costa di più anche se dopo il 2019 l’offerta si è un po’ ridotta. Questo, come altri aspetti, sono toccati nel post sull’itinerario di viaggio.
I treni
La spesa da considerare per gli spostamenti principaliè fra 200 e 500 euro, dipende da quanto vi sposterete, da che città avete scelto per il ritorno. Purtroppo il conveniente Japan Rail pass con cui si è viaggiato per molti anni su tutti i treni ha visto il prezzo praticamente raddoppiare a ottobre 2023. Se avete il ritorno da Osaka, un viaggio classico si può fare comprando i biglietti singoli. Se volete viaggiare molto dovrete soppesare il prezzo del Japan Rail pass o quello della miriade di pass locali che hanno subito aumenti molto più contenuti.
Il tema è trattato anche nel post sull’itinerario. Ho scritto anche una piccola guida ai pass.
Il costo degli alberghi in Giappone
Pernottare non è particolarmente caro. Potete considerate circa 40 euro a testa a notte, o anche meno. Per le doppie il prezzo ‘target’ a Tokyo e Kyoto è di 80-85 euro. Se siete soli e volete dormire in albergo spenderete mediamente un po’ di più, ma questo succede ovunque.
Lasciamo perdere il couch surfing, che a Tokyo non è così diffuso anche per le dimensioni degli appartamenti. Fra airbnb e alberghi le opzioni sono tante. Negli alberghi in stile occidentale le stanze spesso sono piccole, ma sono affidabili e confortevoli . Poi ci sono i ryokan, le pensioni in stile tradizionale che vanno da quelle più lussuose a quelle più economiche, dove si dorme nel futon, srotolato sul tatami (spesso con i bagni in comune). Se si vuole spendere ancora meno. Ci sono gli strani capsule hotel (nemmeno così economici, a volte) ma si possono trovare ottimi prezzi negli ostelli o nelle guesthouse. Io, personalmente, non rinuncio mai al tatami e preferisco i ryokan.
Ho scritto un post in cui spiego nel dettaglio tutti i tipi di sistemazione: dove dormire in Giappone.

Ci sono metodi anche estremi per risparmiare sui pernottamenti. Se cercate soluzioni un po’ estreme volete spendere ancora meno e vi accontentate di una poltrona reclinabile potete anche dormire in un internet cafè (non sto scherzando) e risparmiare sull’albergo spostandovi fra le città con i comodi bus notturni invece che con il treno. Risparmiare quindi si può,
Pianificate in anticipo. Infine, un consiglio: se volete pernottare nei posti col miglior rapporto qualità-prezzo prenotate presto, specie a Tokyo e Kyoto sulle quali ho scritto due post specifici con molti dei miei posti preferiti.
Spese per pasti ed extra
Tokyo è stata per anni la città più cara del mondo. Ma vi sorprenderà scoprire che per un turista i costi sono tutt’altro che proibitivi.
Mangiare non è caro: ve la potete cavare davvero con pochissimo se vi accontententate di mangiare spesso gli ottimi ramen (anche solo 700 yen, 5 euro) o soba. Da Nakiryu, ristorante di ramen con stella Michelin potete mangiare benissimo e a sazietà per l’equivalente di 10 euro.
Oppure, se volete spendere ancora meno, nelle catene di gyudon (riso e carne) come Yoshinoya o Matsuya.
Ma anche ottimi ristoranti a pranzo propongono menù completi a 1000-1500 yen (8-12 euro), anche di tempura (come Tsunahachi) o di sushi. Per una selezione dello chef in un ristorante di sushi al mercato del pesce potreste spendere fra 4000 e 7000 yen (30-50 euro). Attenzione però: appena si sfiora l’altissima cucina si arriva rapidamente a 150-200 euro per un pasto completo. Qui una piccola guida alla gastronomia di Tokyo.

Per i trasporti all’interno delle città considerate, arrotondando per eccesso, circa 600 yen al giorno (è il costo del pass per i bus a Kyoto, mentre un pass di 3 giorni per la metro di Tokyo costa meno, 400 al giorno).
Ovviamente souvenir ed extra faranno lievitare rapidamente i costi. Difficile, specie al primo viaggio, tornare a mani vuote!
Wi-fi e internet
Secondo me non è certo fondamentale essere sempre collegati, ma è sicuramente utile anche per orientarsi visto che google maps in Giappone non si può usare off line. E, visti, i prezzi perché non prendere almeno una sim dati giapponese?
Una sim dati da 5gb che dura 21 giorni costa poco più di 3400 con Bmobile.
Prenotare il router wifi
Se siete in gruppo è sicuramente più conveniente il router wi-fi, per esempio quello di Ninja wifi. Ci sono opzioni con giga illimitati ad appena 7 euro al giorno. Se volete risparmiare ci sono poi anche reti gratuite e app utilizzabili offline. Ho trattato l’argomento in maniera più approfondita qui: wifi in Giappone (e lì trovate anche un link con sconto).
Concedetevi qualche lusso
Non dimenticate che l’ospitalità e la cucina sono fra le cose indimenticabili di un viaggio nel Paese del Sol Levante: concedetevi almeno un pernottamento in un ryokan di medio/alto livello o in un minshuku (sorta di guesthouse/bed & breakfast tradizionale, di solito a mezza pensione) e prevedete una spesa più alta per un ristorante per un pranzo in un ristorante di un certo livello.
E qual è il periodo migliore?
Vi starete chiedendo qual è il miglior periodo per andare in Giappone: tutte le stagioni sono adatte (o quasi). In un post ho scritto in dettaglio le caratteristiche di ogni stagione e qualche suggerimento per l’itinerario: le stagioni del Giappone. In agosto il viaggio vi costerà probabilmente un po’ di più.

Conclusioni: quanto costa un viaggio in Giappone?
I conti per un viaggio tipo di 14 giorni sono presto fatti (la stima è a persona)
- 900-1000 euro per il volo
- 300 euro per i treni
- 80-90 euro al giorno fra albergo (12 notti), pasti, trasporti locali (compreso qualche lusso)
- 30 euro per una sim dati
Il totale, arrotondato per eccesso, è di circa 2100-2200 euro. Ma se dormite in ostello o in capsule hotel in bassa stagione, avete fortuna col biglietto aereo, fate poco shopping e vi concedete pochi lussi potete spenderne tranquillamente 1600 o meno.
Infine, un’alternativa è quella di accorciare un po’ il viaggio o di limitare i trasporti evitando di prendere pass ferroviari, visitando per esempio solo Tokyo e Kyoto. A fronte di un’alta velocità ferroviaria costosa, i treni locali sono molto economici. Le spese fisse come i voli incidono fortemente ma vale comunque la pena di fare in Giappone anche solo dieci giorni. E i costi per il pernottamento e i trasporti ovviamente si riducono.
Gli altri post: come organizzare un viaggio in Giappone
Alcuni post che vi guideranno passo passo nell’organizzazione di un viaggio in questo straordinario Paese
- Quando andare in Giappone? Le stagioni
- Viaggio in Giappone: l’itinerario
- Quanto costa un viaggio in Giappone
- Viaggio in Giappone: dove dormire
- Piccola guida agli onsen
- Piccola guida al Japan Rail Pass
- Giappone: dieci luoghi emozionanti
19 Commenti
Costi ancora proibitivi purtroppo, se non per un single che si adatta alla bene e meglio. Ma per una coppia di 2 persone ti viene a costare 3000 euro SOLO di viaggio,al quale poi vanno aggiunti tutti i costi di hotel,spostamenti,cibo,souvenir e assicurazione sanitaria. Alla fine per stare via 14 giorni ti partono circa 5000 euro,una cifra a dir poco esorbitante e che possono permettersi solo persone ricche o con grossi risparmi alle spalle. Di “low cost” non c’è nulla,anche facendo attenzione ai costi.
Un single che si adatta di sicuro può farcela con costi più contenuti, ma se hai letto il mio post i conti sono tutto compreso. mettiamo di trovare un volo con un po’ di fortuna: 650 euro volo + 350 fra rail pass, metro e assicurazione di viaggio. 40 euro al giorno a testa per 12 giorni di pernottamento + 30 euro al giorno per i pasti (Che per il giappone è congruo)… siamo, arrotondando per eccesso, a 3600 in tutto. Se si voglioni includere extra parliamo di non più di quattromila euro, tutto compreso. E sono cifre che si possono ridurre con diversi accorgimenti.
Quando parlo di viaggio ‘low cost’ ne parlavo fatte le debite proporzioni perché è comunque un viaggio dall’altra parte del mondo ed è comunque meno costoso di altri Paesi così lontani. La pandemia e la corsa dei prezzi dell’energia hanno cambiato alcune cose, i voli per esempio sono più lunghi e costosi. MA il cambio ad esempio è ora estremamente favorevole!
Ciao Chiara, ti ho già risposto in mail ma rispondo anche qui perché magari può essere utile anche a qualcun altro.
1) Dipende sempre dalle motivazioni del viaggio, ma secondo me passi un po’ troppo tempo a Tokyo. Poi magari sei un’appassionata di cultura pop giapponese e di grandi città, ma a mio avviso la proporzione va un po’ riequilibrata con tokyo. sul mio blog trovi una guida a Kyoto in tre giorni (ma proprio minima) e vedi quanto c’è da fare, vedere, vivere… Su http://patrickcolgan.wordpress.com/giappone sotto kyoto trovi tutti i link
2) Osaka e Kyoto sono ottimamente collegate, oltre che dai treni anche da una linea della metro che arriva direttamente in centro a kyoto (la stazione è più lontana) in 40 minuti. Però secondo me non ha senso pernottare a Osaka a meno che tu non abbia motivazioni particolari. E’ scomodo e perderesti molto tempo in treno.
3) Tieni conto di una cosa, che l’aeroporto del Kansai serve ugualmente Kyoto e Osaka. Per arrivare all’aeroporto del Kansai da Kyoto col treno diretto Haruka ci metti meno che andare all’aeroporto di Narita da Tokyo col Narita express. Quindi a meno che l’aereo non sia alle 7 di mattina puoi tranquillamente partire da Kyoto, magari prendendo un albergo vicino alla stazione per quel giorno, se non vuoi correre troppo.
4) Il Japan rail pass copre tutte quelle tratte che indichi, naturalmente. Copre tutti i treni della JR, non eventuali linee private che coprono alcune particolari tratte (in sette viaggi ne ho presa una una volta, solo per andare al monte Koya). Non stai tantissimi giorni quindi il tuo programma ha senso. Ma i viaggi per Kamakura e Nikko non sono comunque costosissimi quindi generalmente chi sta due settimane li lascia anche fuori dal jrp per sfruttarlo per viaggi più costosi. Per Nikko c’è anche una ferrovia privata non Jr, ma tu dovrai prendere lo shinkansen per andarci se vuoi usare il japan rail pass. Trovi tutte le combianzioni su hyperdia.com il sito fondamentale per i trasporti giapponesi.
5) Fushimi Inari è praticamente Kyoto. Sono 5 minuti in treno dalla stazione. Arrivi alla stazione centrale di Kyoto e prendi il treno per Nara che – se non ricordo male – fa lì la prima o seconda fermata. Ce n’è uno ogni quarto d’ora…
6) Per la metro a Tokyo dipende: puoi fare il giornaliero da 700 yen se hai intenzione di girare molto. Io in genere uso la carta prepagata Suica perché per me è molto comoda e posso prendere anche i treni normali (utilissimi a Tokyo per spostarsi velocemente) e non essere ‘costretto’ a sfruttare la metro.
Salve Patrick,
sto organizzando un viaggio in Giappone. Premetto che è la prima volta in questo Paese e sto leggendo e rileggendo per capirci di più. Ho capito che c’è davvero tanto da vedere e sto cercando di organizzare al meglio il viaggio. Andrò a fine maggio per 9 notti. Ho in mente 6 notti a Tokyo (con eventuale escursione a Kamakura o Nikko) poi spostarmi a Osaka (dove pernotto 3 notti) e da lì vedere Kyoto ed eventuale escursione a Nara/Fushimi. Parto da Bologna e il ritorno è da Osaka. Cosa ne pensi di questo programma? Ho letto che Kyoto è molto bella e ci vuole tempo per vederla e quindi questa cosa mi sta facendo cambiare idea e decidere di pernottare a Kyoto e l’ultimo giorno spostarmi a Osaka da dove ripartire la mattina seguente. Non vorrei esagerare con il tempo passato in treno però! Inoltre vorrei chiederti (sto leggendo da vari siti/articoli ma non è del tutto chiaro)del JRP. Vorrei fare quello per 7 giorni, iniziare ad usarlo per l’escursione a Kamakura/NIkko. Copre le tratte Tokyo-Osaka, Osaka-Nara, Osaka-Kyoto e Osaka-Kansai? Per i primi giorni a Tokyo mi consigli i biglietti giornalieri della metro? Una cosa che non mi è per niente chiara è come arrivare da Nara a Fushimi partendo da Osaka. Scusa per le mille domande ma tu mi sembri la persona adatta a cui rivolgermi! Grazie mille in anticipo!
Un saluto
Chiara
Ciao , spero sarai tanto gentile da darmi qlc dritta..
vorremmo fare questo itinerario. per il Japan Rail Pass cosa ci consigli?
se hai inoltre altre cose meritevoli di visita per sfruttare al massimo gli ultimi 5 giorni ti sarei grato. Senza andare fino a Okinawa non sappiamo bene se ci sono spiagge meritevoli, pensavamo la penisola di Izo e traghetto da li verso Oshima.
ITINERARIO (4.7-01.08.2014)
1 arrivo a Tokyo Narita
2-3-4 Tokyo
5 Tokyo-kamakura /yokohama
6 Tokyo-nikko (varrebbe la pena andare a Kawaguchiko?)
7 Tokyo-Fuji
8 Tokyo-penisola Izu e Hakone
9 trasf a Kyoto
10 Kyoto
11 Kyoto: scelta tra Takayama con villaggio Hida, Amanohashidate, Uji, Takamatsu (Shikoku).
12 Kyoto + fushimi inari
13 Kyoto + nara
14 Kanazawa
15 Takayama (escursione a Shirakawa-go)
16 Osaka
17 Kobe
18 Hiroshima / miajima (isola, porta rossa)
19 Tokyo (quartiere Himokitazawa)
20
21
22
23
24
25 partenza Narita
Ciao! Andiamo per punti (ma scrivimi una mail la prossima volta, l’indirizzo lo trovi nella descrizione del blog a pié pagina, oppure tramite facebook)
1) Tokyo-fuji cosa significa? Volete salire in cima? E allora un giorno potrebbe non essere sufficiente perché servono solo 10 ore per salire e scendere e andrà speso almeno un pernottamento
2) Volete andae a Takayama in giornata facendo base a Kyoto l’11? Non capisco il senso, visto anche che a Takayama ci tornate. A me Takayama piace molto, ma l’Hida minzoku village è un po’ un doppione di Shirakawa-go. In realtà il modo migliore per vedere le case ‘gassho zukuri’ sarebbe pernottare a Shirakawa-go o in uno degli altri villaggi-museo perché l’esperienza è proprio viverci e dormirci in quelle case. Se non pernottate forse basterebbe il villaggio Hida. Ad Amanoshidate non sono stato ma dev’essere piuttosto bella
3) Non so cosa cercate in Giappone e cosa vi affascina di più. Ma uno solo giorno pieno a Kyoto per me è troppo poco, e ve ne accorgerete. Io ho fatto sei viaggi in Giappone, a Kyoto sono sempre andato ed è la mia città preferita. Non solo, scopro sempre nuove cose anche dopo averci passato – sommando i giorni che ci ho passato – quasi un mese. Kyoto fra l’altro è molto estesa come città e difficilmente riuscirete a vedere più di due-tre cose.
4) a Hiroshima passerei almeno due giorni, perché Miyajima richiede un giorno e poi ci sono il parco della Pace e il museo da vedere (se ne va un’altra mattina). Tieni conto che poi il ritorno a Tokyo direttamente sarà lunghetto
5) vi consiglio sicuramente il monte Koya, uno dei posti più belli del Giappone e l’ideale per fuggire dal caldo http://patrickcolgan.wordpress.com/2014/06/14/una-notte-al-monte-koya/
6) A Okinawa non si va (solo) per le spiagge, ma anche per fare snorkeling/immersioni e per vedere una cultura completamente differente, mangiare cose diverse, vivere un’atmosfera unica. L’unico problema potrebbe essere l’affollamento, in agosto, ma potreste provare per esempio Ishigaki-taketomi-Iriomote nell’arcipelago Yaeyama http://patrickcolgan.wordpress.com/2014/05/25/a-taketomi-in-mezzo-alloceano/
Se hai altre domande sono qui, o in mail (in cambio ti chiedo solo un ‘mi piace’ alla pagina facebook, anche per tenerci in contatto :D)
Ciao, grazie per la pronta risposta. la nostra è un po più lenta proprio perché abbiamo tentato di modificare l’itinerario con le tue indicazioni.
abbiamo comunque qualche domanda, oltre la richiesta di rivedere quello nuovo.
– che Japan rail pass ci consigli con questo itinerario?
– meglio cambiare i soldi qui o in giappone? su alcuni blog dicono una cosa e su altri l’esatto opposto
– andare a vedere la pesca con i cormorani (Ukui) a Inuyama vicino a Nagoya vale la pena? so che lo fanno anche in altri posti. mi sembrava una cosa interessante
– con questo itinerario ci stiamo dentro per il Tateyama Kurobe alpenroute? non siamo in chiaro sul punto di partenza e di arrivo. vorremmo tenere Shirakawa-go come paese di appoggio per poi spostarci nella zona.
– abbiamo trovato un buon volo da osaka per Okinawa (140 euro a testa andata e ritorno a fine luglio). una volta a naha se abbiam 3-4 giorni (da vedere cosa possiamo togliere per andare li..) conviene stare sull’isola principale (se è comunque bella) oppure spostarsi nelle isole attorno. in quel caso ci domandiamo se facciamo in tempo con i traghetti.
Grazie mille!!
ITINERARIO (4.7-01.08.2014)
1 arrivo a Tokyo
2-3-4 Tokyo
5 Tokyo-kamakura /Yokohama (evening)
6 Tokyo-nikko (also Kawaguchiko?)
7 Tokyo-Hakone
8 Tokyo
9 Takayama
10 Shirakawa-go
11 Kamikochi + shinhotaka onsen
12 Tateyama-kurube alpen route
13 Kanazawa p 239
14 trasf a Kyoto 17 July Gion Matsturi
15 Kyoto
16 Kyoto + Osaka
17 Kyoto + fushimi inari
18 Kyoto
19 Kyoto
20 Nara
21 Nara + Mount Koya (o pernottamento a Koya)
22 Naoshima or Shimanami Kaido (bike)
23 Hiroshima
24 Hiroshima / miajima (isola, porta rossa)
25 Nagoya (Inuyama)
26 mt Fuji
27
28 partenza Narita
Beatrice, nel blog c’è già molto, ma se vuoi altri consigli o hai domande precise mandami una mail a patrick.colgan chiocciola gmail.com o dalla pagina facebook di Orizzonti!
Davvero degli ottimi consigli!! Io e una mia amica vorremmo andare in Giappone nel periodo natalizio per circa una ventina di giorni.. hai qualche consiglio da darci? magari anche su come risparmiare sul viaggio! ho iniziato a dare un’occhiata ai prezzi ma ovviamente in quel periodo ancora non c’è molto..
Complimenti Patrick. Grazie per le informazioni.Anche io e mio marito vogliamo fare un viaggio tra settembre/ ottobre.Ma da soli abbiamo un po’ di paura
Abbiamo superato i 60 anni alla grande e non conosciamo l inglese. È meglio per noi un viaggio organizzato? Grazie del tuo suggerimento
Cara Manuela, intanto vi ringrazio per i complimenti. Su internet e nelle guide ci sono molte risorse per organizzare un viaggio in Giappone: è un Paese sicuro, dove i trasporti sono affidabili quindi se siete viaggiatori esperti potete provare anche il fai da te. Altrimenti potete provare con un viaggio organizzato. Personalmente vi consiglio Marco Ferrari, tour operator italiano che vive in Giappone ed è davvero bravissimo http://www.marcoferrarigiappone.com. Altrimenti scrivetemi alla mia email patrick punto colgan chiocciola gmail punto com e magari scendo più nel dettaglio!
io solitamente lo compro dalla HIS europe italy ha sempre i prezzi più buoni per il Japan Rail Pass
Ottimo post! :-)
Lia: Ti faccio prima una domanda: quanti giorni hai in programma di viaggiare? Perché in realtà il solo itinerario classico prenderà facilmente almeno una dozzina di giorni a meno di non correre. E non consiglio di correre troppo perché alcuni posti meritano di essere scoperti e quindi un po’ di tempo .Tokyo merita almeno tre-quattro giorni, se non di più (tieni conto anche del fatto che gli spostamenti all’interno della città saranno comunque lunghi). Kyoto altrettanti. A Nara si può fare un giro in giornata ma a Kanazawa per me un giorno non basta: così siamo già a 8-9 giorni. Se vuoi andare a Takayama, anche lì un giorno è un po’ uno spreco, considerando che è vicina a Kanazawa ma un po’ distante da tutto il resto.
Io ti consiglio Hiroshima: non è una città particolarmente bella, ma merita almeno due giorni perché è davvero ricca di cose da vedere e da fare. E c’è Miyajima con il tempio di Itsukushima. Fra i posti che non hai citato amo anche Kamakura, con i suoi templi, la sua strana atmosfera, il mare.
A proposito di templi: consiglio di non esagerare, si non farne il centro della visita: a Kyoto e Nara (e Hiroshisma, se ci vai) farai il pieno di spiritualità, storia e bellezza. Ma rischia di diventare tanto, troppo (solo a Kyoto mi vengono in mente almeno una dozzina di templi imperdibili). Ma il Giappone è anche e soprattutto altro.
Onestamente: non sono stato in Shikoku e conosco poco il Kyushu. Però Fukuoka non l’ho trovata particolarmente interessante (se non forse per il tonkottsu ramen). A me piace molto l’Hokkaido, ma meriterebbe un viaggio a sé.
Scusa se sono stato un po’ prolisso ma la domanda era aperta. Se hai altre domande, sono qui.
Sto lavorando a un post sulle possibilità di pernottamento e uno sulle cose secondo me imperdibili, almeno in un primo viaggio. Li pubblicherò nei prossimi giorni.
Andro’ in Giappone in Aprile.
Probabilmente con un Tour Operator.
Non ho ancora scelto l’itinerario .
Vorrei unire un itinerario “Classico” ( Tokyo, Nikko, Takayama, Kanazawa, Kyoto e Nara) a un’altro un po’ più’ particolare
o
“I Templi dello Skikoku”
(Takamatsu, Anrakuji, Iya Onsen, Lotohira e Dogo Onsen
o
Fukuoka, Nagasaki, Unzen, Kumamoto e Beppu
Cosa ne pensi ? hai suggerimenti oltre a quelli che già’ hai elencato sopra ?
Mai fatto couchsurfing, ma conosco chi lo ha fatto! A giustificazione dei giapponesi (veramente molto, molto ospitali) va detto che le abitazioni, in particolare a Tokyo sono estremamente piccole, a un livello anche difficilmente immaginabile per un occidentale…
E’ un Paese che non lascia indifferenti, un viaggio da fare, davvero!
il Giappone, che invidia! condivido la tua idea, tornare è bello. tu hai fatto couchsurfing in Giappone? mi hanno detto che è il paese in cui è più difficile trovare qualcuno che ti ospiti….
Mai stata lì… ma se andrò te lo farò sapere.
Ottime dritte, un vademecum utilissimo